La Festa dell’Ascensione celebra il momento in cui Gesù Cristo, risorto, ascende al cielo, quaranta giorni dopo la Pasqua. È una delle solennità più antiche e centrali della fede cristiana, perché segna il compimento della missione terrena di Gesù e l’inizio della missione della Chiesa nel mondo. L’Ascensione è il ponte tra la Risurrezione e la Pentecoste, tra la presenza fisica di Cristo e la sua presenza spirituale continua.
Il racconto evangelico dell’Ascensione
L’evento dell’Ascensione è raccontato in diversi testi del Nuovo Testamento, in particolare:
- Vangelo di Luca (24,50-53): Gesù benedice i suoi discepoli e si eleva verso il cielo.
- Atti degli Apostoli (1,6-12): Gli apostoli assistono all’Ascensione e ricevono l’annuncio del ritorno glorioso di Cristo.
- Vangelo di Marco (16,19-20): Gesù viene assunto in cielo e siede alla destra di Dio.
Durante questo momento solenne:
- Gesù promette il dono dello Spirito Santo.
- Affida ai discepoli la missione di evangelizzare tutte le nazioni.
- Suggella la certezza che la sua presenza continuerà attraverso la Chiesa.
Quando si celebra e cosa rappresenta
La Festa dell’Ascensione si celebra 40 giorni dopo la Pasqua, tradizionalmente di giovedì (Ascensione del Signore), ma in molti Paesi, inclusa l’Italia, la celebrazione viene spostata alla domenica successiva per favorire la partecipazione dei fedeli.
Questa festa rappresenta:
- Il ritorno di Cristo al Padre, nella gloria.
- L’inizio della presenza di Cristo nella Chiesa attraverso lo Spirito Santo.
- La missione evangelizzatrice affidata ai credenti.
- La speranza del ritorno finale di Cristo nella gloria.
L’Ascensione non è un addio, ma una trasformazione della presenza di Gesù: da fisica a sacramentale e spirituale.
Le celebrazioni religiose principali
La Festa dell’Ascensione è celebrata con grande solennità in tutto il mondo cattolico.
Principali momenti liturgici:
- Messa solenne con letture specifiche sull’evento dell’Ascensione.
- Rinnovo dell’impegno missionario della comunità cristiana.
- Preghiera per la discesa dello Spirito Santo nella Novena di Pentecoste che inizia subito dopo l’Ascensione.
- Omelie tematiche sull’importanza della testimonianza cristiana nel mondo.
- Benedizioni speciali per i missionari e gli evangelizzatori.
In molte chiese si organizza anche una processione verso un luogo elevato (collina, monte, terrazza) come simbolo dell’elevazione di Cristo.
Il significato spirituale dell’Ascensione
L’Ascensione di Cristo ha un valore teologico e spirituale profondo per ogni cristiano:
- Cristo non ci abbandona, ma ci prepara un posto presso il Padre.
- Gesù, elevato in cielo, diventa nostro Avvocato e Mediatore davanti a Dio.
- La nostra vita è orientata verso il cielo, e la nostra patria definitiva non è di questo mondo.
- La Chiesa nasce come comunità inviata, per annunciare e testimoniare il Vangelo a tutte le genti.
L’Ascensione invita ogni credente a vivere con lo sguardo fisso verso il cielo, senza dimenticare l’impegno concreto sulla terra.
Tradizioni popolari legate all’Ascensione
Sebbene sia una festa eminentemente liturgica, alcune tradizioni popolari si sono sviluppate nel corso dei secoli:
- Processioni verso alture o colline, simbolo della salita di Cristo.
- Benedizione dei campi e delle messi, invocando prosperità e protezione divina.
- Accensione di fuochi o lanterne, segni di luce che ricordano l’innalzamento di Cristo.
- Drammi sacri medievali che rappresentavano l’Ascensione, particolarmente in Francia e Inghilterra.
- Preghiere per il successo delle attività agricole e della vita quotidiana.
In alcune regioni rurali, l’Ascensione era anche il giorno in cui si segnava l’inizio della stagione dei raccolti.
Curiosità sulla Festa dell’Ascensione
Alcuni dettagli storici e culturali rendono questa solennità ancora più interessante:
- In molte antiche cattedrali, esistevano aperture nel soffitto attraverso le quali si faceva salire una statua di Cristo per simboleggiare l’Ascensione.
- In alcune tradizioni popolari, si credeva che il tempo atmosferico del giorno dell’Ascensione prevedesse quello dei successivi quaranta giorni.
- La parola “Ascensione” deriva dal latino ascensio, che significa “salita”.
- In Oriente, la Festa dell’Ascensione è una delle Dodici Grandi Feste della liturgia bizantina.
- La festa è strettamente legata alla Pentecoste: sono come due facce di uno stesso mistero di presenza nuova di Cristo nella Chiesa.
Questi aspetti mostrano quanto sia radicato e universale il significato dell’Ascensione.
Conclusione
La Festa dell’Ascensione ci ricorda che il destino ultimo della nostra esistenza è la comunione eterna con Dio. Gesù non ci abbandona, ma ci apre la strada verso il cielo e ci invita a essere testimoni coraggiosi del suo amore nel mondo. Celebrare l’Ascensione significa vivere ogni giorno con lo sguardo rivolto in alto e i piedi ben piantati sulla terra, al servizio del Regno di Dio.