La Festa di San Nicola, celebrata ogni anno a Bari dal 7 al 9 maggio, è uno degli eventi religiosi e culturali più importanti del Sud Italia. In questi giorni, la città si riempie di pellegrini, fedeli, turisti e marinai per rendere omaggio al santo patrono, le cui reliquie sono custodite nella celebre basilica romanica che porta il suo nome. La festa è un mix unico di spiritualità, folklore popolare e rievocazione storica.
Chi era San Nicola?
San Nicola nacque nel III secolo a Patara, in Licia (attuale Turchia). Divenne vescovo di Myra, ed è celebre per la sua generosità, i miracoli attribuiti alla sua intercessione e la difesa della fede cristiana durante le persecuzioni romane.
Alcuni aspetti fondamentali della sua figura:
- È il protettore di bambini, marinai, viaggiatori, poveri e prigionieri.
- È all’origine della figura di Santa Claus nei paesi anglosassoni.
- Le sue reliquie furono traslate a Bari nell’anno 1087 da un gruppo di marinai baresi, un evento considerato miracoloso.
San Nicola è una figura amata tanto in Oriente quanto in Occidente, un simbolo di carità e intercessione universale.
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Quando si celebra la Festa di San Nicola
La festa più importante si tiene a Bari dal 7 al 9 maggio, a ricordo della traslazione delle reliquie. Tuttavia, San Nicola viene anche festeggiato il 6 dicembre, giorno della sua morte. La celebrazione di maggio è però quella più solenne e spettacolare.
Durante questi tre giorni:
- La città si trasforma in un luogo di pellegrinaggio e festa.
- Il mare diventa protagonista della rievocazione storica.
- La fede si mescola con la tradizione popolare e l’identità barese.
È una delle poche feste religiose che attira fedeli cattolici e ortodossi in uno spirito di ecumenismo e condivisione.
Il programma della festa: momenti principali
La Festa di San Nicola è scandita da momenti religiosi e civili, tutti molto partecipati e carichi di significato:
- 7 maggio: rievocazione storica della traslazione delle reliquie, con figuranti in costume medievale e partenza del simulacro del santo dal molo.
- 8 maggio: processione a mare del simulacro di San Nicola, a bordo di una barca addobbata, seguita da decine di imbarcazioni. Al ritorno, spettacolo pirotecnico sul lungomare.
- 9 maggio: celebrazione liturgica solenne in basilica e apertura dell’urna contenente la manna (il liquido miracoloso che trasuda dalle ossa del santo).
Questi momenti attirano ogni anno decine di migliaia di persone, creando un’atmosfera intensa e suggestiva.
Il significato spirituale della festa
San Nicola è considerato da secoli il protettore della città di Bari, ma anche un ponte tra culture, grazie al suo culto condiviso da cattolici e ortodossi. La festa è, prima di tutto, un atto di fede collettiva.
Significati spirituali della festa:
- Riconoscenza per le grazie ricevute attraverso l’intercessione del santo.
- Unione tra i popoli, in particolare tra l’Italia e le comunità ortodosse dell’Est Europa.
- Spiritualità vissuta attraverso la tradizione popolare, dove fede e quotidianità si intrecciano.
- Risveglio della speranza, soprattutto per chi vive difficoltà e affida a San Nicola le proprie preghiere.
Durante i giorni della festa, la Basilica è costantemente piena di fedeli in preghiera silenziosa, con candele, fiori e promesse.
Tradizioni popolari e manifestazioni civili
Oltre agli aspetti religiosi, la Festa di San Nicola è anche un grande evento popolare, con un ricco programma di attività civili e culturali:
- Sfilate in costume d’epoca, con gruppi storici provenienti da tutta Italia.
- Mercatini artigianali e bancarelle lungo le strade del centro storico.
- Concerti e spettacoli teatrali in piazza del Ferrarese e piazza del Mercantile.
- Spettacoli pirotecnici visibili dal lungomare.
- Feste di quartiere con musica, balli e piatti tipici pugliesi.
Un grande ruolo è svolto anche dalle scuole, che organizzano laboratori sulla figura del santo e visite guidate al museo nicolaiano.
Curiosità sulla Festa di San Nicola
Numerosi sono gli aneddoti e le curiosità legati a questa festa secolare:
- La “manna di San Nicola” è un liquido che trasuda dalle reliquie e che viene raccolto ogni anno durante la festa. È considerato miracoloso.
- Il simulacro del santo è una statua d’argento pesante oltre 300 kg, portata a spalla da 12 uomini devoti chiamati “portatori”.
- La festa è seguita anche da comunità ortodosse provenienti da Russia, Romania, Grecia e Serbia.
- Il pellegrinaggio al Santuario di San Nicola è considerato un obbligo spirituale da molti fedeli pugliesi.
- È stato oggetto di un film documentario e di studi accademici internazionali.
Ogni edizione della festa rinnova un legame millenario tra fede, popolo e mare.
Conclusione
La Festa di San Nicola è il cuore spirituale di Bari e uno degli eventi religiosi più significativi del Mediterraneo. Unisce storia, fede e tradizione in una celebrazione che attraversa i secoli e le culture, trasformando ogni maggio la città in un crocevia di popoli, devozione e bellezza. Parteciparvi significa immergersi nell’anima più profonda del Sud Italia.